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Eritemi.. come evitarli..

L’eritema solare è una reazione dell’epidermide all’esposizione prolungata scorretta ai raggi solari: le conseguenze vanno dall’arrossamento eccessivo della pelle alla formazione di vesciche che causano dolore e prurito. Esso compare dopo12-24 ore dall’esposizione al sole e la sua intensità dipende fondamentalmente dalla potenza della radiazione solare, dalla durata dell’esposizione e dal fototipo. Gli eritemi compaiono anche tra i rischi per la salute che possono essere provocati dalle ondate di calore, elencati in una pagina dedicata del sito del Ministero della Salute.

PERCHE’ SI SVILUPPA L’ERITEMA SOLARE?

Per quanto riguarda lecause scatenantidi questo fastidio, gli studi sono ormai concordi: “Attualmente si ritiene che i raggi UVB siano i principali responsabili dell’eritema attraverso la liberazione di mediatori dell’infiammazione da parte dell’epidermide” (L. Turinese,Il farmacista omeopata, Milano 2002). In generale, l’eritema solare ha unadurata di 48-72 ore, in seguito alle quali comincia a regredire spontaneamente, portando con sè una leggera desquamazione cutanea.
Nondimeno, a lungo andare, esso può provocare seri problemi alla pelle, dalle macchie cutanee al foto-invecchiamento, fino alla cheratosi attinica (lesioni della cute d’interesse dermatologico). Va da sè che le persone con una carnagione chiara corrono un rischio più elevato di scottature cutanee; ciò dipende, infatti, dal fototipo della pelle, che influisce sul livello di sopportazione ai raggi ultravioletti. Oltretutto, i bambini sono i soggetti più esposti al rischio di eritema solare, vista la sensibilità e la delicatezza della loro pelle.

ERITEMA SOLARE RIMEDI NATURALI PER PREVENIRLO

L’eritema solare è, come detto, una reazione che rientra tra i fenomeni tardivi degli effetti biologici del sole sulla cute ed è solitamente di semplice gestione e risoluzione. Per prevenire l’eritema è sufficiente adottare una certa cautela nell’esposizione, evitando di prendere il sole tra le ore 11 e le ore 15, e utilizzare una protezione adeguata per il proprio tipo di pelle.

Un’abitudine importante che può aiutare la pelle a difendersi dai raggi UV è quella di adottare una giusta alimentazione, almeno 20-30 giorni prima dell’esposizione: via libera quindi a una dieta ricca di sostanze antiossidanti, come le vitamine C ed E, zinco, selenio e beta-carotene (disponibili in buone quantità in agrumi, broccoli, carote, pomodori, peperoni, albicocche, noci, mandorle e yogurt). Nel caso l’alimentazione da sola non fosse sufficiente, è possibile fare ricorso aintegratori solari specifici o a prodottia base di carota, sali minerali e vitamine.

L’origine del nome “eritema”

La parola eritema deriva dal verbo greco ερυσίπελας, che significa “arrossire-diventare rosso” e indica, oggigiorno, un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, il cui colore può andare dal roseo chiaro al rosso violaceo, con diverse gradazioni d’intensità.

La mitologia legata alla Calendula

Le proprietà lenitive della calendula sono note e sfruttate da tempo: “Questo fiore della famiglia delle Asteracee non serve solo come ornamento ma ha anche delle notevoli proprietà curative. Aggiunta a pomate e tinture allevia e cura diverse malattie della pelle, reazioni allergiche, scottature, infiammazioni” (S. J. Buslau, C. Hembd,Calendula. Consigli e preparazioni per una pelle bella e sana, Milano 2002).

La mitologia lega questo fiore alle lacrime di Venere per Adone: questi, infatti, fece innamorare sia la Dea della Bellezza, sia la regina degli Inferi, Proserpina. A porre fine alla disputa tra le due fu Zeus che stabilì che Adone avrebbe trascorso metà anno negli Inferi, con Proserpina, e l’altra metà con Venere sulla Terra. Dalle lacrime di quest’ultima, che sgorgavano dai suoi occhi ogni volta che Adone tornava negli Inferi, si generò una pianta di Calendula, simbolo quindi di sofferenzapoichè ricorda il dolore di un amore tormentato.

ALIMENTI E INTEGRATORI PER UNA PELLE PROTETTA SOTTO IL SOLE

Per limitare i problemi della pelle sotto il sole, oltre ad esporsi con cautela, è possibile preparare l’epidermide adottando in anticipo un’alimentazione ricca di frutta e verdura. La prevenzione dell’eritema può passare quindi anche dalla tavola: via libera a cibi ricchi di vitamina Cvitamina Ezinco,selenio betacarotene (disponibili in broccoli, carote, pomodori, peperoni, albicocche, mandorle, germe di grano ecc.). Quando l’alimentazione da sola non è sufficiente, un aiuto in più può arrivare da integratori solari specifici, formulati con piante e nutritivi in grado di contrastare lo stress ossidativo, come rosa canina, tè verde, semi d’uva, zinco, manganese, rame, vitamine B2 ed E. Se poi si desidera fare il pieno di betacarotene, è possibile affiancare al consumo dei giusti alimenti l’utilizzo di unprodotto naturale e concentrato a base di carota ed arricchito con sali minerali e vitamine.

5 REGOLE PER FAR FRONTE AL MEGLIO ALL’ERITEMA SOLARE

Se,nonostante tutte le precauzioni, anche quest’anno l’eritema solare ha fatto la sua comparsa sulla vostra pelle, potete far fronte a questo fastidio seguendo alcune semplici regole. Fermo restando che un’alimentazione ricca di cibi antiossidanti è sempre una buona base di partenza per aiutare la pelle a rigenerarsi e “difendersi”, ecco cosa fare.

BASTA SOLE SE LA PELLE NE HA ABBASTANZA!

Ai primi segnali di eritema solare è bene sospendere immediatamente l’esposizione al sole. Nel caso sia inevitabile la sosta in spiaggia, è consigliabile proteggersi con una maglietta di puro cotone e applicare una protezione totale.

NO ALLE DOCCE O BAGNI CALDI

Per non irritare la pelle già provata, è bene evitare bagni o docce troppo calde. Sono invece da preferire docce con getti di acqua fresca. In alternativa, è possibile disciogliere nella vasca (riempita sempre di acqua fresca) due cucchiai di bicarbonato, per un effetto lenitivo.

MASSIMA DELICATEZZA

Quando si asciuga la pelle, è bene tamponare l’asciugamano delicatamente anzichè frizionare, in modo da non peggiorare l’irritazione. Sulla pelle arrossata ed irritata è inoltre sconsigliabile applicare cosmetici o profumi a base alcolica.

PAROLA D’ORDINE: IDRATAZIONE

Per ristabilire l’equilibrio della pelle e la sua idratazione, è bene bere molta acqua naturale, ovvero almeno 1,5 litri al giorno. Inoltre è possibile anche assumere succhi o centrifugati naturali di frutta ricca di vitamine e antiossidanti (carota, albicocche ecc.)

CREME LENITIVE NATURALI

Per dare un po’ di sollievo alla pelle arrossata, è possibile applicare localmente prodotti lenitivi naturali: possono andare bene gel a base di calendula o all’aloe. Per aiutare la pelle a ristabilire il giusto equilibrio, è possibile optare per lozioni rinfrescanti a base di oli naturali, menta, estratti di aloe e calendula e arricchiti con vitamine e acido ialuronico.

Nel caso l’eritema solare si manifesti in modo particolarmente intenso, o non accenni a regredire dopo qualche giorno di astensione dal sole, è consigliabile consultare il medico di fiducia.

 

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